Inaugurato il ponte di San Cristoforo
9 giugno 2015
“Restituiamo alla città e ai suoi cittadini un’opera simbolica, ma molto importante, che rientra nel piano per la tutela del decoro della città”. Con queste parole, il sub commissario con delega ai Lavori Pubblici Natalino Manno ha inaugurato questa mattina il ponte di San Cristoforo, che collega la fondamenta de la Verona con il sottoportico della Fenice. Al taglio del nastro erano inoltre presenti il presidente di Insula, Giampaolo Sprocati, e il sovrintendente del teatro La Fenice Cristiano Chiarot.
Il ponte – che da anni versava in uno stato di degrado e presentava fessurazioni e deformazioni della struttura – è stato ricostruito da Insula tra gennaio e maggio. I lavori hanno visto la formazione di una centina su cui, una volta rimossi tutti gli elementi costituenti il manufatto, sono stati ricollocati i conci radiali originali in pietra formanti le armille dell’intradosso; la ricostruzione dell’archivolto in mattoni; la costruzione dei muri andatori in mattoni; la riposa dei conci in pietra a formazione delle “listoline”; la ricollocazione delle condotte e cavidotti dei pubblici servizi; la formazione dei gradini e della “piazzetta” centrale, con orlature in pietra calcarea bianca compatta e lastre di trachite; la riposa delle colonnine in ghisa e delle ringhiere in ferro forgiato.
A sollevare il tema della scarsità di finanziamenti è stato Sprocati, che ha ricordato come la salvaguardia di Venezia sia legata alla necessità di reperire i fondi di legge speciale, mentre Chiarot ha ricordato che il ponte viene attraversato quotidianamente da migliaia di persone e che il degrado si combatte solo attraverso la cultura e il rispetto della città
