La Giunta approva il recupero di 43 alloggi comunali. Colle: “Una risposta concreta per tutelare la residenzialità sul nostro territorio”

28 maggio 2018

immagine dell'interventoLa Giunta comunale, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, ha approvato il progetto definitivo per il recupero di 43 appartamenti comunali nella terraferma veneziana. Nello specifico si tratta di due delibere dal valore complessivo di 900mila euro, finanziati con fondi Pon Metro 2014-2020, che andranno a interessare interventi di manutenzione su 15 alloggi vuoti, non Erp, e altri 28 alloggi vuoti di edilizia residenziale pubblica per la loro successiva assegnazione in affitto tramite bando.

“Con queste delibere vogliamo andare a valorizzare il patrimonio immobiliare residenziale di proprietà del Comune di Venezia – commenta la vicesindaco e assessore alle Politiche della residenza Luciana Colle. Più di quaranta alloggi che questa Amministrazione, grazie ai fondi Pon Metro e ai lavori che saranno eseguiti da Insula, riuscirà a sistemare e poi a consegnare a giovani coppie, famiglie o a chi ne abbia i requisiti in base ai bandi che usciranno. Un impegno che ci siamo assunti e che, giorno dopo giorno, stiamo riuscendo a concretizzare con l’unico obiettivo di portare nuova residenzialità sul territorio veneziano”. In particolare la prima delibera, per un importo di 400mila euro, riguarda, per l’appunto, 28 alloggi Ep dei quali 5 a Zelarino, 8 a Marghera, 1 a Mestre, 3 a Carpenedo, 5 a Favaro Veneto e 6 a Chirignago. La seconda, invece, riguarda 15 appartamenti non Erp dei quali 2 a Favaro Veneto, 1 a Marghera, 4 a Chirignago, 5 a Carpenedo e 3 a Mestre per un totale di 500mila euro. Negli appartamenti verranno eseguiti, a seconda delle necessità, lavori impiantistici (ad esempio: rifacimento bagni, impianti termici ed elettrici, sostituzione caldaie) ed edili (come il rifacimento della muratura degradata, opere in cartongesso, rifacimento pavimenti, sostituzione serramenti).