Dal restauro emergono gli affreschi del Quattrocento

15 dicembre 2011

immagine degli affreschi di San PoloIl rosso veneziano, un verde brillante, resti di medaglioni e profili appena visibili. Sotto l'intonaco cementizio spuntano tracce di affreschi del Quattrocento. I lavori ad opera di Insula spa di ristrutturazione e restauro di un edificio a Rialto, ai civici 449-451 di San Polo (in calle dell'Arco), per la realizzazione di sei nuovi alloggi di edilizia residenziale del Comune, hanno portato alla luce le tracce del passato e un importante spaccato di vita veneziana.

L'edificio in corso di restauro di per sé racconta un pezzo di storia di cui rimane traccia nelle soglie dei palazzi adiacenti: in quell'area, infatti, alcune porte hanno un'apertura particolare, che permetteva il passaggio delle botti all'interno e all'esterno dei piani terra. Ora, in quell'edificio di tipo popolare Insula è venuta a contatto con un ritrovamento che conferma la vocazione della città ad essere decorata anche nelle aree non nobili. L'originario intonaco, ora posto all'esame della Soprintendenza, compare sulle tre facciate (sotto la linea di gronda e sul fianco delle canne fumarie) sotto forma di tracce di linee orizzontali e verticali che delimitano fasce di larghezza diversa, all'interno delle quali si individuano semplici motivi geometrici a cerchi concentrici e motivi floreali stilizzati; di quest'ultimi sono leggibili i profili disegnati con pigmenti di colore nero oppure solo l'incisione nei colori rosso, giallo e verde. Le tracce rimaste sono esigue, ma i colori sono ancora brillanti e vividi. Tanto da lasciar intuire che l'intero edificio fosse decorato.

Dopo il ritrovamento, è stato effettuato un rilievo accurato su tutti e quattro i prospetti, sono stati eseguiti rilievi stratigrafici per stabilire l'esatta consistenza degli intonaci esistenti e ora si sta provvedendo al consolidamento e mantenimento dell'intonaco storico con trattamenti ad hoc.

Nel frattempo, proseguono a pieno ritmo anche la ristrutturazione ed il restauro dell'edificio con il frazionamento dei quattro alloggi a sei nuovi alloggi, dai 45 ai 55 metri quadrati, grazie a un finanziamento statale finalizzato al recupero di alloggi di edilizia sociale nei Comuni capoluogo. Particolarità dell'intervento è che tiene conto di tecniche sperimentali orientate alla riduzione del consumo energetico, anche se compatibili con il particolare contesto del centro storico veneziano. La novità importante per il centro storico è che Insula ha studiato con gli artigiani locali, e in accordo con la Soprintendenza, dei particolari pannelli solari color rame che serviranno a garantire l'energia per le parti comuni. I pannelli saranno posti sul lato sud del tetto.

La ditta che si è aggiudicata l'appalto è la ICCEM srl di Marghera.

 

committente Comune di Venezia

inizio-fine lavori 30 agosto 2010 - 29 agosto 2011

direttore tecnico ing. arch. Ivano Turlon

responsabile intervento ing. Matteo Negro

progettista e direttore dei lavori arch. Giovanni Battista Girello

progetto strutturale ing. Francesco Steffinlongo

direttore operativo arch. Renzo Rolani

coordinatore sicurezza in proget. ed esec. arch. Antonio Girello

impresa esecutrice Iccem srl

lavori di ristrutturazione e restauro