intervento concluso

fondamente Navagero, San Giovanni, Maschio e Giustinian

commessa 100

committente Comune di Venezia
importo di gara 4.105.832,35 euro
inizio-fine lavori aprile 1997 - aprile 1999
responsabile intervento geom. Vittorio Bergamo
direttore tecnico ing. arch. Ivano Turlon
progetto ing. Gianfranco Baldan
direttore dei lavori ing. Gianfranco Baldan
impresa esecutrice Gregolin lavori marittimi srl
lavori di scavo fanghi, restauro sponde, risanamento igienico-sanitario, riordino sottoservizi, risanamento e rialzo pavimentazione
note intervento avviato dal Comune e attuato in parte da Insula

Si tratta di un articolato intervento di manutenzione che ha riguardato ampi tratti di fondamente situati nella parte meridionale dell'isola, quella che più direttamente entra in contatto idraulico con la laguna attraverso il flusso delle maree che da canale San Giovanni si dividono lungo il Canal grande a ovest e il canale San Donato a est.
I lavori di risanamento dei muri di sponda hanno interessato la fondamenta San Giovanni, lungo il rio omonimo, e, sul lato opposto, la fondamenta Andrea Navagero che prosegue nel canale di San Donato, dove le trasformazioni coinvolgono le prospicienti fondamente Maschio e Marco Giustinian e l'attiguo sottoportico delle Conterie. Lungo il canale San Matteo l'intervento è stato limitato alla fondamenta San Martino, mentre sul Canal grande riguardava fondamenta Antonio Colleoni. La situazione delle strutture si presentava visibilmente precaria (cedimenti spondali di sommità, spanciamenti dei muri verso i canali, degrado dei materiali costitutivi, incerta comprensione delle tipologie presenti) nei tratti in cui maggiore era l'erosione e la profondità dei fondali. Per tali motivi è stato costruito un nuovo banchinamento a ridosso delle strutture esistenti, mantenute integre, evitando così la realizzazione di scavi profondi ed estesi sul retro - che avrebbero potuto danneggiare le fondazioni dei fabbricati e le reti dei sottoservizi - e determinando contemporaneamente l'allargamento dei percorsi. Lungo le fondamente più antiche è stata invece inserita un'unghia su pali in legno davanti alle fondazioni e al paramento murario esistenti. I rivestimenti sono realizzati in mattoni e pietra d'Istria.
Tale intervento di manutenzione dei muri di sponda e l'abbassamento degli scarichi fognari sotto la quota prevista dal regolamento d'igiene sono diventati l'occasione per la riorganizzazione dei sottoservizi e per attuare opere di difesa dalle maree. Infatti rispetto all'ipotesi iniziale di una quota di rialzo della pavimentazione a +100 centimetri sullo zero mareografico di Punta della Salute, in corso d'opera sono stati invece raggiunti +110 centimetri a filo del canale e +115 a filo dei fabbricati. Solo due soglie sono state adeguate al nuovo livello mediante bussole.

Sull'intervento è stata pubblicata una scheda nel n. 19 di "Insula Quaderni", giugno 2004.

i numeri
pavimentazione 4.356 mq
fango scavato 5.672 mc
sponde private 29 m
sponde pubbliche 997 m

immagine di fondamenta Navagero