Pellestrina
Il Progetto Pellestrina si prefigge di proteggere l’isola dalle acque alte, congiuntamente ai lavori di rinforzo delle difese a mare e di marginamento del lato interno verso la laguna, già eseguiti dal Magistrato alle acque. Gli interventi sui marginamenti hanno creato un “catino” a una quota tra +90 e +120 centimetri sullo zero mareografico di Punta della Salute. Per evitare che l’acqua invada gli abitati risalendo attraverso la rete fognaria si sta dotando l’isola di una rete fognaria “ermetica”.
La rete fognaria mista, in corso di realizzazione, è suddivisa in:
- primaria, ovvero il collettore principale degli abitati di Pellestrina e di San Pietro in Volta che permetterà (una volta attivate in modo definitivo le centraline di sollevamento) di convogliare le acque reflue al depuratore del Lido attraverso il collegamento sublagunare;
- secondaria, l'insieme dei segmenti per una lunghezza complessiva di 24 km che, penetrando nelle calli, sono di collegamento con le utenze.
L'apertura di un cantiere è l'occasione per il rinnovo e il riordino dei sottoservizi.
Gli interventi sulla rete primaria sono già completati, ad esclusione delle centraline di sollevamento, mentre sulla rete secondaria sono stati realizzati 5 lotti (4 lotti a Pellestrina e 1 a San Pietro in Volta). Tali interventi sono stati realizzati tra il 1999 e il 2009. Attualmente, grazie al collegamento sublagunare realizzato tra le isole di Pellestrina e del Lido, vengono trasferiti al depuratore del Lido i reflui dell’abitato di Portosecco.
Sono in attesa di finanziamenti i rimanenti 6 lotti (3 a Pellestrina e 3 a San Pietro in Volta).
Pellestrina e la rete fognaria scarica il pdf
i numeri
fognatura di progetto 39,5 km
fognatura realizzata 24,8 km [63%]
fognatura da realizzare 14,7 km [37%]