intervento concluso

ponte San Cristoforo

commessa PP.00671 - codice intervento 13213

committente Comune di Venezia
importo di gara 78 mila euro
inizio-fine lavori gennaio 2015 - maggio 2015
responsabile intervento ing. Dino Cimoli
responsabile unico del procedimento ing. Umberto Benedetti
progetto arch. Michele Regini
progetto strutturale ing. Simone Carraro
direttore dei lavori ing. Dino Cimoli
direttore operativo geom. Roberto Rizzo
coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione arch. Claudio Bianchi
impresa esecutrice Lavori Terrestri e Marittimi srl
lavori di ricostruzione del ponte

Il ponte San Cristoforo si trova sul rio de la Verona, a collegamento della fondamenta omonima con il sottoportico della Fenice, nel sestiere di San Marco.
Visto lo stato precario in cui versa il ponte ormai da anni, che presenta fessurazioni e deformazioni della struttura, l'intervento prevede la sua completa ricostruzione con le seguenti fasi:

  • la formazione di una centina su cui, una volta rimossi tutti gli elementi costituenti il manufatto, ricollocare i conci radiali in pietra formanti le armille dell'intradosso;
  • la ricostruzione dell'archivolto con l'impiego di mattoni;
  • la costruzione dei muri andatori in mattoni; la riposa dei conci in pietra a formazione delle "listoline";
  • la ricollocazione delle condotte e cavidotti dei pubblici servizi;
  • la formazione dei gradini e della "piazzetta" centrale, con l'impiego di nuove orlature in pietra calcarea bianca compatta e lastre di trachite;
  • la riposa delle colonnine in ghisa e delle ringhiere in ferro forgiato.

L'attività di ricostruzione del ponte sarà preceduta dalla messa in asciutto del tratto di canale su cui insiste il ponte.
L'ordinanza n.956 del 17 dicembre 2014, emessa dalla direzione Mobilità e trasporti del Comune di Venezia, prevede la chiusura al traffico acqueo dei seguenti tratti di canali a partire dal ponte:

  • di rio delle Veste, per circa 10 metri in direzione del bacinetto della Fenice;
  • di rio della Verona fino a Ponte Caotorta e per circa 10 metri in direzione della riva di calle della Fenice, in maniera da non ostruire l'uscita di sicurezza del teatro.

Inoltre, viene temporaneamente sospesa l'occupazione di spazio acqueo presente all'interno dell'area di cantiere.