Completato il rifacimento della pavimentazione di ponte Manin a San Marco

21 dicembre 2016

immagine dell'interventoÈ stato riaperto questa mattina il ponte Manin, che attraversa il rio di San Salvador e collega il sottoportico Manin alla riva del Carbon. Dopo due mesi di cantiere, organizzato in maniera tale da garantire il passaggio pedonale e ridurre al minimo i disagi, sono terminati i lavori di rifacimento del piano di calpestio. L'intervento, realizzato da Insula, rientrava in uno stanziamento straordinario, di 5 milioni di euro, fortemente voluto dalla Giunta comunale per dare una risposta concreta alla continua esigenza di manutenzione ordinaria della città di Venezia.

Il ponte Manin era stato individuato come opera prioritaria da sottoporre a manutenzione, dal momento che negli ultimi anni il Comune aveva registrato numerose cadute di passanti, a causa della precedente pavimentazione in asfalto che presentava diverse asperità. “Passo dopo passo, con costanza, centellinando le risorse, - ha commentato l'assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto - riusciamo a rispondere alle segnalazioni della cittadinanza, creando un circolo virtuoso di informazioni ed interventi”. I lavori hanno visto prima la demolizione della pavimentazione mista esistente con la scarnitura del sottofondo in calcestruzzo; successivamente la realizzazione del sottofondo con malta a base di calce e la posa delle cordonate e lastre in trachite grigia, bocciardate, a giunto unito, rispettando le quote del piano di calpestio attuale. Sul fronte della manutenzione ai ponti, durante l’anno sono stati inoltre eseguiti degli interventi alla pavimentazione, ai parapetti e, in alcuni casi, alle travi di sostegno dei ponti Moro e Priuli dei Cavalletti, entrambi nel sestiere di Cannaregio; al ponte de La Furatola a San Polo; al ponte de l’Anzolo Raffael a Dorsoduro. Sono invece in corso i lavori al ponte de le Veste, a San Marco, che necessitava del rifacimento del piano di calpestio e la sostituzione dei sottoservizi (acqua e gas); al ponte del Suffragio o del Cristo a Castello (piano di calpestio e parapetti); infine, al ponte Lungo di Burano, un manufatto ligneo che versava in uno stato di deterioramento avanzato e che rappresenta, di fatto, un collegamento unico ed esclusivo tra Burano e Mazzorbo. Nel mese di gennaio inizieranno invece i lavori al ponte San Bonaventura, a Cannaregio, per il rifacimento del piano di calpestio e degli intonaci.