Inaugurata una lastra nel selciato di San Rocco
22 febbraio 2011
È stata scoperta la lastra di marmo, inserita da Insula nel selciato di campo San Rocco, a cent'anni dall'apertura dell'antico muro, esistente fino agli inizi del Novecento, che segnava la fine della città e l'inizio di un'area incolta, adibita in parte ad attività fondiarie.
Durante una breve cerimonia il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, accompagnato dall'assessore comunale ai lavori pubblici Alessandro Maggioni e dal presidente di Insula Giampaolo Sprocati, ha onorato l'impegno assunto dal Comune ancora nel 1910 nei confronti dell'Arciconfraternita di San Rocco, rappresentata oggi dal Guardian Grande, Franco Posocco; allora l'amministrazione comunale sottoscrisse con l'Arciconfraternita un contratto di permuta che prevedeva, tra l'altro, che il Comune potesse abbattere a sue spese il muro con l'obbligo "di collocare una lastra di marmo chiaro nella parte del pavimento ove trovasi la base del muro da demolirsi". Con quella apertura si introduceva un nuovo sistema viario che portava alla stazione ferroviaria e avrebbe condotto, in epoca successiva, a piazzale Roma.
