intervento concluso
isola di San Gregorio
commessa II.00130 - codice intervento 8320
committente Comune di Venezia
importo di gara 6.720.823,69 euro
inizio-fine lavori giugno 2004 - aprile 2007
responsabile intervento ing. Dino Cimoli
direttore tecnico ing. arch. Ivano Turlon e ing. Luigi Zeno
progetto ing. Dino Cimoli
direttore dei lavori ing. Dino Cimoli
coordinatore sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione arch. Alessandro Pasinetti
impresa esecutrice ATI CO.VE.CO. srl e Sicop costruzioni e restauri srl
lavori di scavo fanghi, risanamento sponde, restauro ponti, risanamento e rialzo pavimentazione, riordino sottoservizi, risanamento igienico-sanitario, riattivazione rio terà
I lavori nell'area di San Gregorio hanno compreso due fasi: un cantiere d'acqua e uno di terra.
Le opere sono iniziate con la messa in asciutto del tratto nord del rio de la Salute e la riattivazione idraulica dei rii terà dei Catecumeni e dei Saloni, poi si è proseguito con il rio della Salute secondo tratto e il rio de la Fornase, i ponti dell'Abazia, de la Salute, de Mezo e San Gregorio.
Parallelamente ci si è occupati dei cantieri di terra, lavorando in calle e corte Querini, rio terà dei Catecumeni, fondamenta Soranzo, sottoportico Santi, rio terà dello Spezier, calle della Crea, rio terà dei Saloni e fondamenta Cabalà. Sono inoltre stati aperti dei cantieri in calle del Bastion, calle dell'Abazia, calle Lanza, corte dell'Abate, calle e corte delle Scuole, calle dello Squero, calle del Traghetto, calle e campo San Gregorio.
I lavori hanno riguardato la riattivazione e l'adeguamento della fognatura esistente, la sistemazione e il potenziamento dei sottoservizi, la posa della rete antincendio, il rialzo e restauro della pavimentazione.
Tra gli interventi più rilevanti è da segnalare lo scavo dei rii terà (interrati a metà del XIX secolo) e finora mai ripuliti. Questi rii sotterranei erano quasi completamente ostruiti da liquidi e fanghi che rendevano difficile lo scarico di alcune fognature. Lo scavo si è svolto con l'impiego delle tecnologie già utilizzate nell'intervento in campo San Polo, operando quindi senza dover aprire l'intero collettore, ma pompando il materiale attraverso tubazioni in acciaio sotterranee.
i numeri
pavimentazione 5.318 mq
fango scavato 1.442 mc
sponde private 335 m
sponde pubbliche 605 m
ponti 5
fognature 650 m
