Urbanizzazione e arredo urbano al Lido, al via i lavori in piazzale Santa Maria Elisabetta

13 marzo 2014

Mentre sono in corso di completamento i lavori in riviera Santa Maria Elisabetta, oggi sono entrati nel vivo gli interventi di riqualificazione con l’avvio delle opere di adeguamento infrastrutturale e di riconfigurazione urbana in piazzale, area strategica del Lido.
I lavori in piazzale si concluderanno prima dell’inizio della stagione balneare, mentre per le parti ai margini, verso via Sandro Gallo e la riviera, proseguiranno fino alla fine di giugno. In una fase successiva, verranno coinvolti il Gran Viale e le aree limitrofe (vie Isola di Cerigo, Corfù e Perasto).
Completato l’adeguamento fognario già realizzato nel piazzale e sostituite le tubazioni dell’acquedotto lungo il Gran Viale, il progetto prevede la realizzazione di nuove reti per la raccolta delle acque meteoriche, la posa di cavidotti e la rete per il cablaggio e l’illuminazione pubblica. Contemporaneamente, si darà ampio spazio a interventi di miglioramento della qualità ambientale dell’intera area, lavorando sulle pavimentazioni, sull’illuminazione, sui percorsi pedonali, sui flussi di traffico carrabile.

I lavori prevedono il mantenimento della la magnolia presente nella rotatoria, che verrà salvaguardata durante il cantiere. Verranno invece sostituite le attuali alberature, arbusti ed essenze il cui apparato radicale danneggia la pavimentazione e l’asfalto. Si procederà, quindi, entro maggio, alla piantumazione di lecci e koelreuteria, che creeranno una sorta di quinta e presentano un apparato radicale profondo, eliminando così le spinte delle radici sulla pavimentazione.
Per quanto riguarda la pavimentazione, sarà posizionata una pietra calcarea bianca compatta in continuità con quella del terminal con fasce in pietra calcarea compatta rosa (Grolla). Sia nell’area a sud del terminal, sia nell’area di fronte, un’ulteriore fascia curva in pietra calcarea compatta rosa incrocerà le altre, determinando così i centri per le nuove alberature e aiuole.
Sarà sostituito anche il sistema di illuminazione con dei pali alti 8 m, in acciaio zincato a caldo e verniciato a polvere, di color antracite, con il corpo lampada in profilo di allumino estruso di ugual colore. Il sistema di illuminazione sarà a led. Inoltre, verranno garantite le soste per i diversamente abili, per i taxi e per carico/scarico. Sul fronte del trasporto pubblico, così come già avviene, nel piazzale transiteranno in ambo i sensi di marcia solo i mezzi pubblici e in direzione nord-sud i mezzi privati.

Con l’avvio dei lavori in piazzale la Municipalità di Lido-Pellestrina ha emanato un’ordinanza con le modifiche alla viabilità che partono da oggi:

  • l’istituzione del divieto di fermata su ambo i lati in via Perasto;
  • l’istituzione del senso unico di marcia in Gran Viale nel tratto compreso tra il piazzale e via Perasto, nella direttrice di marcia piazzale Santa Maria Elisabetta-piazzale Bucintoro;
  • l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra per i veicoli provenienti da via Corfù in corrispondenza dell’intersezione tra via Corfù e il Gran Viale;
  • l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra per i veicoli in transito in Gran Viale provenienti da piazzale Bucintoro in corrispondenza dell’intersezione del Gran Viale con via Perasto;
  • l’istituzione del divieto di transito a tutti i mezzi sulla corsia carrabile di piazzale Santa Maria Elisabetta compresa tra la chiesa e le aiuole esistenti;
  • l’istituzione del divieto di fermata in piazzale ad esclusione dei mezzi Actv, dei taxi e dei veicoli sugli stalli di sosta opportunamente segnalati;
  • l’istituzione di 3 stalli di sosta riservata a veicoli a servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria in piazzale fronte aiuola centrale;
  • l’istituzione di stalli di sosta regolamentata a disco orario 30 minuti in riviera Santa Maria Elisabetta fronte civico 2, in Gran Viale nel tratto compreso tra il civico 9 e il civico 21, in piazzale fronte civico 9;
  • l’istituzione di 2 stalli riservati al carico/scarico in Gran viale nel tratto compreso tra il civico 5 e il civico 9;
  • la modifica della sede carrabile in piazzale mediante la soppressione della rotatoria esistente e la creazione del doppio senso di marcia sul tratto viabile lato laguna compreso tra via S. Gallo e la rotatoria esistente;
  • l’istituzione dell’obbligo di dare la precedenza in piazzale per i veicoli provenienti dalla riviera e diretti in Gran Viale;
  • l’istituzione del divieto di fermata in Gran Viale lato numeri pari nel tratto compreso tra il civico 2/E e il civico 4 ad esclusione dei mezzi del servizio pubblico di linea;
  • l’istituzione di uno stallo di carico/scarico in Gran Viale nel tratto compreso tra il civico 4 e il civico 6/A;
  • l’istituzione del limite di velocità 30 km/h su tutto il piazzale;
  • l’istituzione del divieto di deposito, con l’obbligo di rimozione, delle biciclette sulle rastrelliere posizionate in via Isola di Cerigo, nell’area coinvolta dal cantiere compresa tra la chiesa di Santa Maria Elisabetta e il civico 5 di via Isola di Cerigo;
  • l’interdizione al transito pedonale in riviera, lato laguna, nell’area coinvolta dal cantiere compresa tra l’ex distributore carburanti e il piazzale;
  • l’istituzione di nuovi stalli di sosta per le biciclette in riviera, lato mare, nel tratto di viabilità pedonale antistante il tempio votivo.

Si ricorda che le biciclette rimosse non più funzionanti o di scarso valore economico saranno custodite a titolo gratuito, fatte salve eventuali sanzioni previste dal “Nuovo Codice della Strada”, dall’amministrazione comunale in un luogo opportunamente attrezzato, per un periodo di 30 giorni; decorsi i 30 giorni senza che il legittimo proprietario ne reclami la restituzione l’amministrazione comunale procederà con la rottamazione. Le biciclette funzionanti rimosse saranno custodite a titolo gratuito sempre per un periodo di 30 giorni; decorsi i 30 giorni senza che il legittimo proprietario ne reclami la restituzione le biciclette seguiranno la disciplina prevista dall’art. 927 e seguenti del codice civile.