Accordo Insula - Italgas

12 aprile 2010

Il coordinamento degli interventi che interessano il sottosuolo cittadino continua a essere un elemento strategico al fine di una regolare riqualificazione delle aree oggetto d'intervento pubblico. In questo senso, nell'ambito di una integrazione e razionalizzazione delle attività, Insula spa e Italgas hanno siglato un atto di intesa per la gestione unitaria degli interventi sul suolo e sottosuolo pubblico.
L'accordo nasce dall'esigenza di Italgas di sostituire le tubazioni in ghisa presenti nel sottosuolo del centro storico di Venezia e dalla volontà del Comune di Venezia (così come definito anche nel protocollo con la Soprintendenza) di individuare un soggetto unico che gestisca gli interventi e il ripristino della pavimentazione.

Vista l'importanza di proseguire nel piano di sostituzione delle condotte di ghisa - richiesto dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas a tutte le società di distribuzione in Italia - Insula e Italgas hanno predisposto un documento d'intesa per la gestione diretta dell'esecuzione di tali lavori. L'accordo risulta particolarmente importante sotto molti punti di vista: i tempi di realizzazione dei lavori saranno ridotti, così come i costi e i disagi ai cittadini. Nei cantieri gestiti da Insula, quindi, sia di manutenzione ordinaria sia di manutenzione straordinaria, gli interventi sulla pavimentazione e sui sottoservizi - relativamente all'erogazione di gas - saranno svolti in maniera congiunta, senza dover ricorrere all'apertura di più cantieri per la riqualificazione della stessa area.
L'accordo sarà valido per due anni, con la possibilità di rinnovo di un ulteriore anno.
Insula ricorda che per poter garantire un controllo sulla qualità degli interventi realizzati, così come sulla effettiva indifferibilità e congruità degli stessi, diventa sempre più evidente la necessità di un governo unitario del territorio. In tal senso, si è provveduto a definire una proposta di presidio della manutenzione di viabilità e fognature, che prevede l'affidamento delle manomissioni a un unico soggetto. La nuova procedura di gestione delle richieste di allacciamento alla fognatura e manomissione della pavimentazione, proposta dalla società più volte negli anni precedenti, e la revisione del disciplinare tecnico del 1992 nonché la proposta di un nuovo regolamento per la manomissione del suolo pubblico (datati 2008) attendono ancora oggi una valutazione formale da parte dell'amministrazione comunale.